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lirik lagu jason creepy - vita

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[testo di “vita” ft. slide]

[strofa 1: jason creepy]
tutta questa merda rende insensibili
tra i sibili di ‘sti serpenti con i volti viscidi
corpi agonizzanti come hisashi a tokaimura
umani persi in alveari, monolocali a quattro mura
relazioni tossiche, nico e philip garrell
pare male pare che equivale a provare qualcosa
toniche mischiate con ‘sto gin di sottomarca
i morti sono già tra noi, non serve aspettare l’alba
più mi stai sul cazzo più sembra che ti avvicini
salgono sul carro trascinato dai cretini
cambiano le leggi in base a quello che conviene
treni merci carichi di psicofarmaci, andrà tutto bene
noi frutti caduti da quell’albero proibito
cerchiamo un consiglio, un appiglio, il calore umano
e quando poi ci ritroviamo un presente che fa paura
non pensiamo più alla vita e ci ammazziamo di premura, fanculo

[ritornello: jason creepy]
spogliami dei testi per capirmi
scopri che sono sincero, che non ho una maschera
mamma dice passerà ‘sta rabbia giovanile
ed io volevo una carezza come il vento con le spighe
troppe volte ho fatto male a troppa gente
troppa gente troppe volte ha fatto male a me, questa ruota gira
io non cerco la tua approvazione, né la comprensione
vivere è una costrizione se odi la vita
spogliami dei testi per capirmi
scopri che sono sincero, che non ho una maschera
mamma dice passerà ‘sta rabbia giovanile
ed io volevo una carezza come il vento con le spighe
troppe volte ho fatto male a troppa gente
troppa gente troppe volte ha fatto male a me, questa ruota gira
io non cerco la tua approvazione, né la comprensione
vivere è una costrizione se odi la vita
[strofa 2: slide]
domani sarà meglio oggi passeggio con lucifero (brrr)
oggi passeggio con lucifero
gli umani hanno l’aspetto del pupazzo, di un ventriloquo (brrr)
non è nient’altro che un equivoco
lotto con demonio a mente disumana risuonava un organo nel corpo mentre mi sfruttava
soffoco nell’odio dell’eclissi umana, mi sputtana
e non trovo il conforto da una miss puttana
con la voglia di volervi male ho sofferto
con la voglia di voler amare ho sofferto
un po’ strano sembro piccolo fra se cresco
sono lontano dal mio amico ora da me stesso
la terra sanguina~na, ferma dammi l’arma
resta ascolta il suono della guerra di anni fa fra
lascia, tra la mano madafakka
bra taglia il grano qua non la tua faccia
(brrr) (ou) (brrr)


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