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lirik lagu j-lake - paura del buio

[verse 1: j-lake]
se le luci sono blu si scappa
sai che ti rifugi, fra, laggiù, sì ok
poi deduci non c’è più e si stappa
sai già cosa bruci e vola su la cappa
tira su, è ak
tira, su, un po’ di più che va giù e si rappa
se la mente è la root in sto ambiente mo’ è a null
questa gente non sai a che si aggrappa
non ci penso perchè tanto non ci sono rami
no, non sai di cosa parlo, non facciamo sgami
nodi in gola ma di nodi qua ne abbiamo pure dati
ma ora sono foglie in strutture dati: stanno in b-sso
qua lo sanno dall’elementari
che, fra, a furia di esser umili in azione
poi si piglia qua un’umiliazione tra le più esemplari…
cosa cazzo credi? ma lo vedi ora dove sguazzo, baby?
che in sto mondo pazzo conta chi fa il fallo
ci vorrebbe in alto tipo mazzoleni
qua la gente c’ha i coglioni pieni
ma di avere i coglioni pieni
tu bestemmi se non svuoti con la tipa
il tipo se non svuota prima non hai idea di quanto preghi
che si fotta tutto e che si fottano sti scemi
pensano la vita qua sia tutto rose e fiori
infatti, sai, è la nostra che ci mostra i crisantemi
adesso allora dimmi un po’ il motivo per cui chiedi
non sono convinto che davvero te ne freghi
fra perchè ormai noi di curiosi siam pieni
e siam poi timorosi che al dunque chiunque ci freghi

[hook: j-lake]
da luglio a giugno con me
i fra sono qua non con te
la rabbia a ogni pugno
qua non c’è mai il plenilunio
ma la paura del buio dov’è? (x2)

[verse 2: j-lake]
patti chiari, non batti i neri
batti le mani e poi sbatti i piedi
qua sbatti immani, i fra mattinieri
voi abituati a quei piatti pieni
te e i tuoi compari non siete veri
siam quelli bravi, tu sbavi e vieni
speri ti caghi, dai un po’ ci credi
ho degli ideali e mica da ieri e dai
sto bicchiere è mezzo vuoto
voglio bere che non noto
più sta merda che c’ho intorno
che si perda nell’ignoto
tipo triangolo delle bermude e, uomo, nuoto
conto queste pute contro e ho un moto nuovo
poi faranno i conti con il suono e quoto chi
non si rovina, non corre dietro più a chi si ostina
e sogna ogni volta di essere a malpensa
fra perchè lui pensa a rifarsi una vita
pensa ogni sera su quella panchina
a lui sull’aereo, new york si avvicina
ma quell’idea poi si oscura
perchè qua non è la fortuna ma è altro che gira
gira nei portici e trovi quel branco
ben più di dodici nomi lì al parco
parliamo in codici e no, non lo sanno
che son gli alcolici che uccideranno
io, invece, so bene chi incolperanno
quando sarà fatto un giorno quel danno
fra nel frattempo lo sai non mi scanso
e vivrò le stagioni qua anche quest’anno, ciao

da luglio a giugno con me
i fra sono qua non con te
la rabbia a ogni pugno
qua non c’è mai il plenilunio
ma la paura del buio dov’è? (x2)

- lirik lagu j lake

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