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lirik lagu j-ax - i love my bike

[intro]
i love my bike, my bike, my bike
i love my bike, my bike, my bike

[strofa 1]
dopo una notte in dormiveglia
col panico di non sentire la sveglia
mi sono alzato una bestia
mi sento un trapano in testa
e ho appuntamento per il trattamento in palestra
proprio io che da bambino avevo la giustifica
a educazione fisica adesso non ho scelta
col digrignare i denti tutta la notte come un cane
a lungo andare la mia spina dorsale è tutta sconnessa
quindi corro e faccio pesi finché smette di far male
non ho fatto colazione provo impulsi a vomitare
e mi faccio cento pare sul tempo che perdo
perché dentro sono lo stesso ma fuori invecchio
i viaggi che non faccio i libri che non leggo
ho il vizio di stare a casa giuro domani smetto
ma poi mi faccio la doccia e un po’ mi riprendo
milano è tutta bloccata, io vado in bici e vi frego

[ritornello]
più pedalo meno sono stanco
con la mia bici
sono tutti fermi ma io p-sso
con la mia bici
i love my bike la mia bici
my bike la mia bici my bike la mia bici
i love my bike la mia bici
my bike la mia bici my bike la mia bici

[strofa 2]
oh, se potessi far vedere la mia bici al me stesso poppante
sarebbe orgoglioso di come sono da grande
ha le lucine nei pedali gli specchietti cromati
e c’ha pure la radio a pannelli solari
non sono il tossico pentito in scimmia per il fitness
infatti nel porta bottiglie ho una guinness
non puoi farli ‘sti salti con un’harley
e in giro me la guardano più della tua audi
la mia bici me l’han regalata i miei amici a natale
pensarci mi fa bene al cuore e m’è venuta anche fame
una focaccia pugliese fatta da un egiziano
con due morsi la sbrano dissetandomi al drago verde
tra i palazzi p-ssa il vento sembra capo verde
ed un sole così non c’è dall’ottantasette
dicono due vecchiette sulla panchina
forse l’aria è radioattiva ma la mia bici fila

[strofa 3]
dopo una notte in dormiveglia
col panico di non sentire la sveglia
adesso sto una bellezza
e nonno diceva: “ringrazia dio di averla la bicicletta
quindi pedala pedala finche la schiena si spezza”
pedala pedala e non pensarci nemmeno
a svegliarti ancora con la luna inversa
ringrazia dio che hai una carriera che pure se bella
non è mai certa e ti conserva la testa fresca
l’adolescenza finisce, il mal di vivere resta
poco prezzo da pagare per pimparti l’esistenza
vorrei potere digitalizzare questa gioia
e up-loadarla sui computer della gente in paranoia
attivarla ogni volta che qualcuno odia
perché ho scoperto una cosa preziosa, che però non costa:
la vita e la bici hanno lo stesso principio
devi continuare a muoverti per stare in equilibiro

- lirik lagu j ax

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