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lirik lagu istoman - hardcore vibes

[intro]
hardcore vibes, that i run things
hardcore vibes, that i run things

[strofa 1: istoman]
è la mia vibra che dà vita a espressione e prestazione
mi concretizzo sulla carta, fusione fra cuore e suono
[?] canto i retroscena qua
dal coll-sso della vita, una speranza millimetrica
e mi riprenderei il posto in quest’ambiente in cui sosto
e i bpm congelati in un presente che mi è stato tolto
doppio volto ma non guarderò ‘ste facce
il male gioca a poker, non ti guarda, ti fotte con le carte
hardcore, picchia e pulsa adrenalina
questo fuoco non lo spegni ci b-ttiamo [?]
e questo è ciò che ho appreso, resto in piedi, ne esco illeso
fra la musica e il calore che ha si scioglie questa brina
vedo (cosa?) mare in tempesta all’orizzonte
il demone che ho di fronte bussa alla mia finestra
mi vuole con sé, ma io non cedo finché credo
e resto a guardia alta finché finirò al tappeto

[ritornello]
hardcore vibes, that i run things
hardcore vibes, that i run things
hardcore vibes, that i run things
hardcore vibes, that i run things

[strofa 2: lanz khan]
sotto il volo di fenice la pioggia sui tetti
anima specchi, la cenere brucia questa superficie
un suicidio di bellezza che spezza le dita
occhi di lince, stelle piangono con la congiuntivite
lacrime infette sugli zigomi malmessi, mi
tagliano dentro ma fuori non lo diresti, qui
la luce sparita già e questo gelo copre tutta la città
come la neve su helsinki
non è ok se ogni giorno è may day
dicembre in un cielo di forbidden snowflakes
brina sull’acciaio dei sentimenti miei
mi lascia il naso rotto come quando penso a lei
e sotto il peso dei pensieri che mi schiaccio
l’aria è fredda ma stanotte ho i polmoni di ghiaccio
quando nascono le fenici, la neve sui tetti
anima specchi, la cenere brucia e lascia cicatrici

[ritornello]
hardcore vibes, that i run things
hardcore vibes, that i run things
hardcore vibes, that i run things
hardcore vibes, that i run things

[strofa 3: cianuro]
fumo il primo del mattino, mi scordo ogni sogno
disegno col dito stelle sul vetro del bagno
cieli di granito, un impero di guadagno
ne ho zero bisogno, poco ma garant-to
resto colla banda delusi disillusi
aspettando l’alba in notti a samarcanda
circoli di abusi con vincoli fra randa
e riflessi d’ambra negli occhi semichiusi
dopo il primo mostro quanti se ne creano
vedo il sole rosso sanguinare sull’oceano
fuori dallo stereo lotto come posso, è
scia di rimorso nel volo di un aereo
cuore dei dannati batte attimi sintetici
noi emarginati, difettati e unici
diventati gelidi a scendere per gradi
in abissi celati tatuati con i lividi

[ritornello]
hardcore vibes, that i run things
hardcore vibes, that i run things
hardcore vibes, that i run things
hardcore vibes, that i run things
hardcore vibes

- lirik lagu istoman

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