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lirik lagu inkastro - mille e più motivi

[verse 1]
è un complotto fatto tra una testa e un bocca contatto in atto da quando prendo il microfono in mano sono rinato
lo sguardo dal b-sso al palco di quello che mi è rinato voltando le pagine che troppi vanno copiando
è il quadro che si dipinge tenuto al muro da una cornice che non mi convince
la differenza tra chi spinge e finge da quello che mangia merda e stringe non adopera la collera ma la congiunge
ad un potente mezzo che trasmette per mettere alle strette situazioni che fanno riflettere
dal lavoro alla sua paga di una vita piaga dall’ondata di cantanti replicanti che adesso dilaga
si piega in qualche modo e dopo tolgo la seduta spogliandomi della toga lasciandovi nella caga e garantisco ci si annega
qui sono metriche all’inkastro e l’andazzo prende adesso un’ altra piega

[hook x2]
onde sonore ridatemi quel calore salvatemi dalla morte cambiate questa mia sorte
poi accendi l’ardente fiamma con cui do fuoco al mio dramma ridonami la mia vita per sorgere nuovamente come all’alba

[verse 2]
penso e dubito viviamo la scena talmente inferma che ha le piaghe di decubito la soluzione subito
non solo nell’hip-hop ma nella vita odierna e più ti vivi il mondo più ti accorgi che si spreca sperma
i politici prendono decisioni ci rendono paralitici astesione all’elezione e votano ad amici regressione a tempi adamitici si mangia merda e se tu chiedi in giro tutti st-tici
paralizzato resto fermo fuori dai confini di una città dove non vedo crescere bambini
gente che è fuggita quando dio dava il cervello e senza quello c’è il trapianto sopra il collo del pisello
capisci adesso il mio ragionamento no, lo percepisci il motivo per cui sono in sbattimento yo
ed in sostanza è la rovina e il solo appiglio dentro questo cedimento rigorosamente in rima

[hook]
onde sonore ridatemi quel calore salvatemi dalla morte cambiate questa mia sorte
poi accendi l’ardente fiamma con cui do fuoco al mio dramma ridonami la mia vita per sorgere nuovamente come all’alba

[verse 3]
con le sconfitte ci convivi le prendi con arroganza, se prima non ci dormivi, cazzoni che fanno i divi, cialtroni che non punivi, ma quando capisci scrivi di quello per cui si piange adesso p-ssi sopra e ridi
problemi che persistono ci sono, insistono si mischiano con la tua vita poi finiscono
col metterti i bastoni tra le ruote cancellando la speranza lasciando la scia alle tue spalle di giornate vuote
eh no e non va bene così lotta di cl-sse sul beat dall’operaio 10 ore il resto come mc
tramuto le emozioni inverse m’infiltro nelle strofe come “clancy tom” o “siphon” help to “show must go on”
e non dimenticarlo mai fissa il tuo destino grida (ohhh) finchè fiato non ne hai
lo sai che puoi se vuoi tu non lo sei da fuori ma lo senti dentro d’essere un non-boy

- lirik lagu inkastro

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