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lirik lagu ibo montecarlo - ventinove zero cinque sette sette

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[testo di “ventinove zero cinque sette sette”]

[intro]
aha aha questa è la mia storia fra
chi la vuole?
29 maggio
i.b.o
mr.emanuele canta

[strofa]
ventinove zero cinque sette sette
ricordo ancora il giorno che ho visto le prime tette
era la terza abbondante di mia madre
fino a quel giorno aveva goduto solo mio padre
chiappe non mi vide e disse e una cosa stupenda
neanche nato
che sta già droppando merda
questo bambino ha l’aria un po’ troppo sveglia
dissero concordi i membri della mia famiglia
la testa pelata e gli occhi di biglia
qualcuno disse un muppet
che meraviglia
e intanto ridevo
giocavo
mangiavo
dormivo
cagavo
bevevo
pisciavo
e poi
ricominciavo
erano notti di inferno per i miei
e nel frattempo si delineava il mio a.k.a
ehi
cazzo è questa bottiglia?
con sopra una tetta finta
pa’ voglio la mia pinta
privata
non questa cagata
ma mamma è addormentata (uè uè)
ora si è svegliata/
una poppata e dopo tutti a nanna
non ve lo mica chiesto io di fare il papà e la mamma
[ritornello]
nato il 29 maggio del ’77
cresciuto droppando merda e succhiando tette
2004
ne ho 27
canto la mia storia perchè adesso sono un rapper
nato il 29 maggio del ’77
sto ancora droppando merda e succhiando tette
e sulle spalle
me ne porto 27
spero di triplicarli se dio me lo permette

[strofa 2]
il tempo passa in fretta
ma mica più di tanto
se si pensa che per 5 anni ho sempre pianto
e dopo tutte quelle notti
passate in bianco
c’era da aspettarsi che dietro quel banco sarei stato stanco
mio padre mi diceva cosa devo fare
dove pensi di arrivare se non vuoi studiare
credimi te lo dico per il tuo bene
e le mie cene rovinate dalle stesse scene
non si parlava che di scuola e di voti
e gli unici a capirmi allora erano i miei giochi
avevo il lego
g ejoy e playmobil
e per natale sognavo una pista polystil
a 16 anni volevo essere shakil oneill
ma riattacavono con quei discorsi come vinavil
intanto mi rifugiavo dentro i miei sogni
e saltavo le lezioni come un trapezista togni
e i miei bisogni/diventavano versi
e tutto ciò che sono lo devo a quei giorni persi
dietro giochi
fogli e palloni
ho trovato il modo per esprimere le mie emozioni
lacrime e sorrisi, di vie di punizioni
sono diventato un uomo con i coglioni
eh vabbè
senza esagerare però
ehi
[ritornello]
nato il 29 maggio del ’77
cresciuto droppando merda e succhiando tette
2004
ne ho 27
canto la mia storia perchè adesso sono un rapper
nato il 29 maggio del ’77
sto ancora droppando merda e succhiando tette
e sulle spalle
me ne porto 27
spero di triplicarli se dio me lo permette

[strofa 3]
adesso sono un uomo
almeno fisicamente
ma un bambino
se guardo quello che c’ho in mente
per me è divertente
ciò che vi infastidisce
cazzo
figa
culo e quello che scaturisce
ho una morale
talmente personale
che ho trovato un cartello di divieto in un confessionale
cosa devo fare, peggioro con l’età
volevano internarmi
eh?
no papà
ma la cosa peggiore
è che ci trovo gusto
quando al mio interlocutore
provoco disgusto
non so se sia giusto/oppure sia sbagliato
son cresciuto così e così sono diventato
questa è la mia storia
e se non ci credete
droppo ancora merda
succhio ancora tette
questa è la mia storia e adesso la sapete
nato il 29 maggio del ’77


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