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lirik lagu ghetto blatta - giorno 3

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[bridge dr. diè & vixivox]
sono pr~nti per l’italia nuovi drammi (nuovi drammi)
chiamami per fare danni! (per fare danni)
sono pr~nti per l’italia nuovi drammi (nuovi drammi)
chiamami per fare danni! (per fare danni)

[dr. diè]
continuando con la musica terapia
ci salviamo in questo terzo giorno e via! (ah~ah)
ghettoblatta recca:
ti diamo nuove tracce per la tua selecta!
ti faccio ballare dentro la camera
mentre l’america sull’italia avanzerà
marcerà ma in incognito
mentre escogito il modo di calmarmi:
io nella folla sgomito
odio per lo stato
per le guardie vomito:
sono veleno indomito!
o dormi ~ o ti svegli e ti armi
la storia insegna: i militari avanzano in silenzio con i loro inganni!

[bridge dr. diè & vixivox]
sono pr~nto per l’italia nuovi drammi (yo, yo)
chiamami per fare danni! (chiamami)
sono pr~nti per l’italia nuovi drammi (nuovi drammi)
chiamami per fare danni! (chiamami)
[skit tratto da star wars]

[vixivox]
(chica buena tu culo me suena)
(yo yo yo yo)
terzo giorno e non so più che cosa fare qua
meno male, sì meno male che sto col ghetto
a fare bla bla bla!
t’avverto, ascolta mondo
diego e djambo tingono la quarta parete
così la sfondo!
via col milite esercito
contro rime che esercito
la cantina ha l’ennesimo
bel siluro che energico lancio!
l’esito è un gancio
dritto al nemico
faccio col mio intrepido agio
una gigia per gigiare, momentaccio!
sono un fattone quanto basta
nel senso che è solo sul p~b~ che mi faccio rasta
del tipo che mi fello ogni giacca
e che sto in quarantena lavorando per la scienzadoppiah!
ghettoblatta contro il tipico
stato d’allerta che ti fa stare solo in bilico
e pensare ho fatto il chimico
ma il minimo è che mi contagi
perchè voglio starti accanto a meno di un centimetro
(tu chiamami)
[skit]
non c’è la nebbia, molto positivo
sì, quando c’è nebbia
la gente rimane lì, lì all’interno…

[djambo]
(ghettoblatta)
e’ dall’inizio della storia che
se sa che non c’è un due senza un tre
che non c’è uno schiavo ignaro senza un re
ansimavo tra me e me, adesso ho capito che
non c’è cura senza te
niente tv, niente di più
dentro questo buio pesto
seguo il silenzio di questo inverno
incendio interno
l’asfalto si è aperto lasciando uscire fiamme dall’inferno!
e’ trilogia, un colpo di tritolo e via!
via! via! mena, mena, mena
non fare la scema!
che siamo in quarantena, non c’è niente che ti frena
che ti frega, questo mondo tanto già fa pena!
non chiedermi che fai sta sera
tanto rimango in cella, capirai la scena
ma sai che pena
pensavo che ero triste invece adesso
sono una persona allegra!


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