lirik lagu ganzo - dietro le sbarre di una prigione senza confini
[testo di “dietro le sbarre di una prigione senza confini”]
[intro]
seh
[strofa 1]
l’inverno è freddo, l’asfalto è sporco
l’inferno è dentro, questo sopporto
l’esterno è peggio, ma ormai confondo ogni singola cosa che ho attorno
è più di un mese che non dormo, che muoio di sonno
che vivo come un porco con pane e merda ogni giorno
corro sull’orlo del [?] stanco morto di voi
ma tanto prima o poi me la toglierò la vita nel buio di una notte mentre nevica
perché non ho più un cuore ma un pezzo di carne gelida
nella depressione della domenica
facendo bungee jumping attaccato al rotolo di carta igienica
qua l’asfalto insanguinato come in libano
i bambini giocano assiemе ai morti che camminano
tra la ferraglia arrugginita al freddo di gеnnaio
mentre a casa mamma se la sta squagliando sul cucchiaio
[ritornello]
e tu (e tu) chiediti dove cammini
dietro le sbarre di una prigione senza confini
(senza confini, senza confini, senza confini, senza confini)
e tu (e tu) chiediti dove cammini
dietro le sbarre di una prigione senza confini
(senza confini, senza confini, senza confini, senza confini)
[strofa 2]
io vedo germogli tra gas cancerogeni
arcobaleni grigiastri tra lacrimogeni
[?] dal monitor di patogeni
[?] sotto effetto allucinogeni
ma penso positivo malgrado
io viva nel degrado come un sieropositivo a belgrado
sento il dovere di fare rap, di farlo per bene
pesando le barre come [?] messi assieme
milano si vanta, se la canta di droga e bamba
video con spranga e altre mille cazzate a valanga
qua a bari la banda tramanda l’odio per i carramba
quindicenni con l’arma e la canna nella macchina cinquanta
il mio rap profuma di ruggine sui binari
la lontana speranza di quei pomeriggi strani
di una bimba nelle case popolari
con il padre in carcere ed i sogni agli arresti domiciliari
[ritornello]
e tu (e tu) chiediti dove cammini
dietro le sbarre di una prigione senza confini
(senza confini, senza confini, senza confini, senza confini)
e tu (e tu) chiediti dove cammini
dietro le sbarre di una prigione senza confini
(senza confini, senza confini, senza confini, senza confini)
e tu (e tu) chiediti dove cammini
dietro le sbarre di una prigione senza confini
(senza confini, senza confini, senza confini, senza confini)
e tu (e tu) chiediti dove cammini
dietro le sbarre di una prigione senza confini
(senza confini, senza confini, senza confini, senza confini)
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