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lirik lagu gabrytizio - tunnel

vedo il tunnel ma mai l’uscita
penso che dovrei trovare un senso a questa vita
ho difficoltà a relazionarmi con le persone
questi pensieri offuscano la mia visione
non ho una famiglia perfetta ma in fondo chi ce l’ha?
solo il tempo me lo dirà
arriva un messaggio su insta
me ne fotto, sto girando una mista
a volte mi sento solo
ma ora non importa, basta che la rollo
e quando mi hanno spezzato il cuore
ho messo una tua canzone a cannone
magari la vita migliora, aspetto la prossima stagione
per ora non mi sento ok, sto a casa col magone
come una brutta sensazione
come se fossе tutto un mio errore
l’aspiro come dovеssi bruciar le sinapsi
occhio che se fai un tiro di troppo collassi
nei miei decreti con i servizi sociali
in quel mondo son tutte merde, sono animali
la mia vita è piena di “non so”
lacrime sul mio volto, non se ne vedono da un po’
le vite altrui le vedo scorrermi davanti
delle volte sembrano anime vaganti
emozioni felici sembrano così distanti
ansia e pare mi fottono come fossimo amanti
ci mangio, ci dormo e scopo
non è una donna, non sono marra, non è il cocco
ed io resto immobile non vedo cambiamenti
non voglio crear fraintendimenti
ciò che penso a volte è inquietante
soffrire a volte è affascinante
come un dolore piacevole
come un demone che sussurra in modo amichevole
flirto con tante ma sono sincero in quello che provo
ma non so mai quello che trovo
forse è solo per colmare un vuoto
o per accrescere un ego ormai rotto
non siamo mica come questi
che si fingono sempre perfetti
stiamo cercando ancora i nostri resti
non conosciamo noi stessi
ma giudichiamo gli altri
come se a questo mondo fossimo tutti santi
a questo mondo, non ho dato un cazzo
e questo mondo a me, ha fatto altrettanto
se io domani me ne vado
non sarò nessuno, sarò dimenticato
non c’è nessuna con cui abbia davvero legato
ernia un po’ me l’hai rovinato
perché quando l’ascoltavo, a te pensavo
a letto ci vado col conato
ultimamente voglio star isolato
la mia penna è macchiata dal buio del mio passato
gratto il fondo del barile, con le unghie consumate
le emozioni le ho represse e trascurate
nel presente e futuro solo incertezze
uno spiraglio riflette sulle mie debolezze
ho costruito un muro attorno a me
e alle volte mi chiedo il perché
questa società se non ti adegui ti riempie di sberle
adesso vedo la fine ed esco a riveder le stelle

- lirik lagu gabrytizio

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