lirik lagu fu kyodo & gian flores - piume sul baratro
[testo di “piume sul baratro” ft. laura tibaldi]
[intro: fu kyodo]
il mondo che ho creato è lo specchio della mia mente
cogli piume fra i rovi, sii paziente
fu kyodo, gian flores, ah
[strofa 1: fu kyodo]
o figlio della mia sorte, ti ho visto crescere forte
fra le via pallide e ingorde che un giorno disegnai
fuggendo dalle mie colpe scrutai le strade contorte
i vicoli e i bivi fra i forse li persi e mai ritrovai
il cammino maestro [?] spiragli e prigione
pare sonagli in un teschio tinto di folle ossessione
ed il sole sеcca le foglie, scioglie la cеra, figliolo
tu plana lungi dal mare, dal globo in fiamme, dal suolo
“il mondo che ho creato è lo specchio della mia mente”
ti sussurravo sognando di volar via da qui
cavalca il soffio di zefiro, oltre i crinali, l’oceano
nuove terre, altri mari, sfiorando le ali di pegaso
“cogli piume fra i rovi, sii paziente”
ti sussurravo ogni dì, il mio genio non mi tradì
cavalca il soffio di zefiro, oltre i crinali, l’oceano
nuove terre, altri mari, sfiorando le ali di pegaso
coglierai l’ebbrezza
ma china il capo all’empireo, domina la brezza
(carezza) che nello sguardo di eos
si riflette l’abisso di vuoto che già ti aspetta
[ritornello: fu kyodo & laura tibaldi]
sospesi fra terra e cielo, l’aria sperde il pensiero
siamo piume sul baratro
segui il soffio leggero, verso l’altro emisfero
le ali lame di labaro
sospesi fra terra e cielo, là si sperde il pensiero
siamo piume sul baratro
verso l’altro emisfero, fendi l’aria leggero
le ali lame di labaro
[strofa 2: fu kyodo]
il vento s’alza, eleva l’anima e il corpo
(leggere le mie ali si spiegano)
sotto le nubi quei dedali sono ormai un ricordo
(le nostre ombre pei campi s’inseguono)
e coglieremo idee che van ben oltre i crismi
d’opinioni vane, gli effimeri ideali
gli inni di vite grame, delle passioni umane
esci dalle mie prigioni ed osservane le trame
il vento s’alza, eleva l’anima e il corpo
(leggere le mie ali si spiegano)
sotto le nubi quei dedali sono ormai un ricordo
(le nostre ombre pei campi s’inseguono)
oltre le cime regali or ci libriamo leggiadri
ma un giorno fummo crisalidi, icaro ascolta
segui tuo padre fra i nembi chiari
seguimi e scorda la voce sorda che brama stolta con occhi ignari
la cera sciolta goccia per goccia cola, si poggia
sopra ogni roccia come la pioggia che a fiotti scroscia fra gli alveari
ed oltre la volta brucia la torcia [?] ti spoglia delle tue ali
[ritornello: fu kyodo & laura tibaldi]
sospesi fra terra e cielo, l’aria sperde il pensiero
siamo piume sul baratro
segui il soffio leggero, verso l’altro emisfero
le ali lame di labaro
sospesi fra terra e cielo, là si sperde il pensiero
siamo piume sul baratro
verso l’altro emisfero, fendi l’aria leggero
le ali lame di labaro
[outro: fu kyodo]
ci eleveremo verso l’aureo splendore
ma ricorda: solo le aquile posson fissare il sole
Lirik lagu lainnya:
- lirik lagu jashun - cruzin’
- lirik lagu mysticwolf - black rose (spoken word)
- lirik lagu ftisland - primadonna - new version
- lirik lagu ryu, the runner - me responde uma coisa
- lirik lagu agred - kuiper belt
- lirik lagu jsteph - snow in june
- lirik lagu вб(vvvbbb) - ы(y)
- lirik lagu juno6x - nashi
- lirik lagu alan vaytsman - my life
- lirik lagu la città di notte - gospel della fine del mondo