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lirik lagu egreen - stanco

[intro: egreen]
ci siamo cazzo
a quanto pare ci siamo no?
lo sai come mi chiamo no?
(anch’io, io, adesso si)
lo sai o no come cazzo mi chiamo?
(sono stanco)
(anch’io)
esattamente
(oh si)
ne è sgorgato di gin tonic sotto i ponti eh?
(adesso si)
(sono stanco, anch’io)
(anch’io, adesso si)
(sono stanco anch’io)
esattamente
(oh si)
senza ancora manco togliermi le scarpe
(adesso si)
(sono stanco)
devo ancora aspettare un po’ prima di fare il matto come si deve
sono un po’ stanco ma è tutto apposto

[strofa 1: egreen]
vogliamo fare un resoconto? no dai tu per primo
vogliamo adesso fare il punto un po’ più da vicino? (dai, dai)
quando sei adulto a lamentarti p-ssi per fallito
tocca mandar giù merda in silenzio anche da sconfitto
ho sublimato ogni scorta di mia pazienza
scortato nel tempo in mezzo a sto schifo da indifferenza
che poi si è rivelata nel tempo il mio salvagente pensa
come cazzo adesso fidelizzo il bacino d’utenza (pensa un pò)
uno alla volta e per la vita la deontologia
lo stivale intero ogni cazzo di volta a casa mia (esatto)
tu ha scritto tour ma sei andato in fondo alla via
a prendere sighe a tua madre per farle una cortesia
(babbo di minchia)
mi riconosci in mezzo a 150 colleghi
non per le sk!lls o le edizioni limitate ai piedi
ne per gli amici degli amici presentati ieri
perché resto uguale pur essendo diverso da ieri

[interlude]
(anch’io, io, adesso si)
(sono stanco anch’io)
definizione di self made in questa merda
(oh si)
(adesso si)
alla lettera
niente pompini niente spinte
(sono stanco anch’io)
niente favori rap italiano compreso senza compromessi dal giorno zero pana

[strofa 2: egreen]
qui la stanchezza è diventata compagna di vita
inseparabile costante, un’amica scolpita
inamovibile granitica, roccia nutrita
da ciò che ha valorizzato la mia salita e sfonda
ogni barriera sta merda nasce dall’ombra
9c a mani nude sopra ogni beat è lirico adam ondra
giù a ricordarvi che il concreto non dorme, l’impr-nta
di ciò che esprime, indelebile anche dopo la tomba
per questo ancora mi dissanguo e salgo di rango
non parlando d’altro e uscendo pazzo come kurtz brando (dai)
mostrami tu rambo come l-stri i boots tanto
quando sei da solo all’avamposto nel fango e commando
e a distanza 4 giorni a piedi scleri e vedi
cristo schiatti se non scatti col colpo di reni
ridimensioni priorità, esigenze, gli schemi, i pensieri
stravolgi la prospettiva e tieni i coglioni pieni

[interlude]
fanculo cazzo
fanculo
(anch’io, io, adesso si)
(sono stanco anch’io)
non c’è niente da capire
niente che ti deve andare bene per forza
(oh si, adesso si)
per me il concetto è il medesimo
(sono stanco)
questa merda non ti deve piacere
ma mi rispetterai pana

[strofa 3: egreen]
giungo alla fine delle incomprensioni ho giustificazioni
con il cazzo in mano mentre state a darvi toni
io sono il libro che parla del libro, i miei timori
li ho mandati giù uno alla volta, sbranato sti bocconi
sempre a cazzi miei e se mi gira te lo rinfaccio
per altri 10 dischi ogni volta che schiacci play
per questa merda di ruolo che mi son ritagliato
per questo status intoccabile quanto ho strippato
tu adesso goditi lo spazio che ti ho regalato
me ne sono già scordato ma niente ho dimenticato
quello che voglio e che c’ho in mente da quando ho iniziato
niente a che vedere con sti viaggi da podio iridato
e l’odio custodito nella genesi di un sentimento
che tengo a mente ma altrettanto coperto, un reperto
io quando scrivo salgo, faccio il mio, non mi diverto
mi riprendo solo un po’ alla volta tutto ciò che ho perso

[interlude]
(anch’io, anch’io)
bh crew
(adesso si)
f-xia gang
c4
(sono stanco anch’io)
vdcod
that’s what it is
i miei ragazzi sopratutto
(oh si, adesso si)
tuo fratello g fantini è sempre qua
(sono stanco, anch’io)
stanco morto

- lirik lagu egreen

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