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lirik lagu egreen - fuck the hype just spit #8: de klan

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[verse 1]
per alcuni i miei temi son sempre quelli
per altri io sono il rapper hardcore italiano per maggiorenni
ma guarda un po’ che caso, guarda un po’ la vita
tu punti il dito io volo per non esser carne trita in fica
scrivi il mio nome dappertutto come taki
sti fiacchi sono teryaki, gli standard sono elevati
dall’ombra dei tormentati risalgo questi sostrati
guarda in cielo cambio il tempo stanotte sputo solfati
tu dove cazzo vai, io c’ho la fotta di un bimbo di 15 anni
che ha appena iniziato col freestyle
mi chiedo come fai
sarà che ho sottopelle i segni centenari di un rito moran maasai
ho dato tanto a molti per solo capire poi
che c’hanno tutti una scusa e ognuno ha i cazzi suoi
se stan così le cose pana hai fatto male i conti
ho l’occasione per cambiare, la 25 di monti

[verse 2]
fanculo non son tornato, sono ricaricato
come una troietta prima di chiamare ancora il fidanzato
come castro prima del colpo di stato
come al parco con il fabio caldo e non sei ancora spatanziato
io né meglio né peggio degli altri
guarda che mi limito a rappare
ultimamente non lo fanno in tanti
concettualmente risulto ripet-tivo
embhé? meglio così che come fare voi che fate schifo
ho il coraggio nel cuore come chris rios
e tupac mi ha fatto sempre cagare, mi segui zio?
non ho intenzione di piegarmi
e vivo la mia p-ssione frustrato ed è inutile cam-ffarmi
dietro stronzate tipiche di queste rap stelle
backstabbers, made in italy, voi siete trash sellers
io maleducato come chris webber
picchio come super tennent’s
capto ‘sta merda in un pozzo senza antenne
non è l’amore per l’hip hop non è l’amore per il gioco
e se non sputo per due giorni mi viene male allo scroto
alla fine non mi importa nemmeno manco se scopo
è un casino se sanno il tuo nome ma tu non sai il tuo scopo
mentre ancora chissà quanti sbraiters hanno vuoto
io rimango il sotto-cane quello meno noto
tu che rappi sei un fusto senza l’azoto
fonda senza la moto, cavalli senza pippotto
green! con il bicchiere vuoto
sono arrogante perché ho visto un altro batty del cazzo provare a fare fuoco
io me ne sbatto altamente come gli states a kyoto
green j. fox la mia merda è troppo troppo dopo
fuori dalla mischia come i dogo che non conoscevi
troppa gente rischia ma i suoi limiti non li ha compresi
cazzi vostri a me non serve manco dirlo
ma non aspettarti che uno come me resti tranquillo

[verse 3]
mai rimasto muto
così abituato a b-ttar fuori tutto
che da me ti puoi aspettar di tutto a parte il contenuto
è un fatto fisiologico non ridere
non è che con due rime ti voglio insegnar a vivere
giusto per intenderci per non fraintendermi
per non comprendermi ci vuole un gran coraggio
g20 euro la crisi germania grecia un match di calcio
g fantini al rap robby baggio che cazzo
scado sempre nel mio trip ego
peccato che gli dei li rispetto non li prego
io c’ho il codice guerriero
la forbice nel pensiero
mai fatto il g o il mero mero cajero
sono un mc’s di razza pura rispondo al richiamo
curo l’attuale degrado
crollano mura a belgrado
flow pelle dura corsaro
non fare il grosso con me rapper
già sappiamo faccia bianca troppa neve ottavo nano
quale opuscolo del rapper bravo
son cresciuto a suon di zitto scemo e guarda il veterano
se l’altro ieri era sana competezione
adesso è arrivismo da due soldi e squallore
ho rispettato tappe e pagato tributi
pacche sulle spalle una marea e dopo gli sputi
per questo non mi fido e li mantengo in riga
espongo bene la dottrina
fotta -ss-ssina pluriomicida
porta avanti la saga degli mc’s nei c-ssetti sotto naftalina
dicon tutti che non cresce un cazzo green coltiva
quali film quale oscar
non dire che bombardi la città se in tasca c’hai l’uniposca
il paradosso è che giro con gente tosta
b&h crew piscia sul tuo vagone con una tag fatta con l’uniposca
pace ai veri b-boys con le schiene sp-ccate
gli mc’s con le tecniche sudate
i djs con le tasche vuote e dita consumate
i produttori con un soul che si fanno le nottate
payin’ dues ne so qualcosa io non parlo a caso
questa è per vez vigor davo maxi e fabio kaso
e i cellamaro sanno bene di che parlo
posso star sul cazzo al mondo ma non fotti con il mio sguardo
definitivo come cush e rido
sp-cco imprimo
mai voluto essere il primo
a parte quando da piccolino ho sent-to il 21 tyson
e ho detto porco dio che -rg-smo questo rap crea spasmo
è così che devo fare la strada che ho scelto
è così che devo fare io non me lo invento
scrivo col cuore in mano gli occhi inniettati di rabbia
peggio di un randagio bastonato con fame e la scabbia
è così che devo andare la strada che ho scelto
è così che devo fare io non me lo invento
scrivo col vero sul mio palmo
coscienza pulita
sangue fatica
fotta nikita
innocienza rapita
scrivo col cuore in mano gli occhi inniettati di rabbia
peggio di un randagio bastonato con fame e la scabbia
scrivo col vero sul mio palmo
coscienza pulita
sangue fatica
fotta nikita
innocienza rapita


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