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lirik lagu drimer - noi non vi vogliamo 3

[testo di “noi non vi vogliamo 3”]

[intro]
le vittime dall’inizio del conflitto
secondo il ministero della sanità di gaza
sono quasi 16.000
missili russi colpiscono diversi obiettivi militari
in tutta l’ucraina
103 gli omicidi che si sono consumati
in ambito famigliare
ansia, depressione, paure
e’ il male oscuro della società
e i giovani sono i più colpiti

[strofa 1]
ormai guardiamo la guerra come una serie tv
cioè fino a quando non ce n’è una diversa che c’interessa di più
dal cringe del gossip, ai reel coi discorsi
passiamo dal binge al k!ll watching
e’ così da sempre
il giornalista alla premier chiede del suo fidanzato e non della sua nuova legge
il presidente critica chi scommette
salvo poi metterlo sulle magliette
chi dice le cose peggiori viene premiato
chi prova a spiegarle ti risulta noioso
google ti ha insegnato a non aspettare per un risultato
e la prima cosa che vuoi dire è “ti odio”
genitori soli lasciano bambini soli
i social network sono i nuovi orfanotrofi
ognuno dentro di sé ha un k!ller ed un santo
e spesso non decide chi sta diventando
sì ma per fortuna
la nostra società è evoluta
non ha una legge che costringa una donna a mettere un burka
anche se in compenso cresce figli che la uccidono se li rifiuta
prima della violenza combatti l’ignoranza
prima dello sp~ccio combatti la povertà
le bombe su gaza ci daranno la nausea
solo quando esploderanno sulle nostre città
[ritornello]
quanti soldi contiamo
mentre aumentano i morti lontano
quante notti sogniamo
di essere noi al posto degli stronzi che odiamo
quanti giorni possiamo
ignorare quei corpi lontano
mi dispiace ma oggi lottiamo
per guardarvi negli occhi ed urlare
noi non vi vogliamo

[strofa 2]
tanto gira la ruota
e c’è sempre qualcuno che salterà la fila o la coda
il 99% della ricchezza è dell’1% del popolo
il resto li schifa e li vota
spesso chi nega il riscaldamento globale
e’ nato che non c’era il riscaldamento globale
il mio futuro viene deciso da gente
che non sarà viva per vederne le conseguenze
intanto i giovani non votano si drogano
si anestetizzano ad un futuro sempre più scomodo
si abituano alle tombe in mogano
in cui seppelliscono un altro amico storico
ma lo sp~cciatore è solamente un galoppino
a venderci le droghe è stata la società
la stessa che ti vuole sognatore e produttivo
sì ma fa di tutto per non darti una chance
[bridge]
per questo quando vedo un politico che balla sui social
e penso al mio amico senza l’acqua per la doccia
dentro sento salirmi una strana voglia
di scendere in strada ed istigare una rivolta
non ho un’arma la penna la incarna
le parole sono i proiettili che ho in canna
c’è chi ama la folla e la inganna
chi li odia e li salva

[strofa 3]
sì parlo con voi rapper che venite dal niente
ma parlate del niente
e tornerete nel niente
come pensate di aiutare la gente
che guarda a voi come a un esempio per uscire dal niente
un bravo ragazzo la cui svolta è rappare
racconta qualche storia per impressionare
si fa qualche amico che la possa impersonare
e finisce per diventarlo a sua volta e sparare
il tempo avanza
e non sarà di certo un rolex a farti capire quanto te ne manca
la mia generazione guarda
l’abisso avvicinarsi e messaggia
io non voglio darti risposte ma farti fare domande
la prima è: qual è la cosa più importante?
se trovi la risposta a fatica
la rivolta è vicina
[bridge]
quanti soldi contiamo
quante notti sogniamo
quante morti ignoriamo
quanti volti ignoriamo

[ritornello]
quanti soldi contiamo
mentre aumentano i morti lontano
quante notti sogniamo
di essere noi al posto degli stronzi che odiamo
quanti giorni possiamo
ignorare quei morti lontano
mi dispiace ma oggi lottiamo
per guardarvi negli occhi urlando
che noi non vi vogliamo

- lirik lagu drimer

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