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lirik lagu drimer - diario di bordo x

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[strofa 1]
troppo vecchio per essere giovane
troppo giovane per essere vecchio
non ho tempo per perdere tempo
sono un rapper emergente, o un freestyler famoso?
aspetto ancora di esplodere come una bomba con il timer difettoso
trovami in zona 9, milano ovest
tra i palazzi dove il sole muore
non abbiamo un soldo, però abbiamo un sogno
il nostro psicologo rimane l’ambizione
ho scritto il primo diario di bordo diec’anni, or sono bro
l’inchiostro ti porta nei miei ricordi, orvoloson
eppure sеnto che la mia vita è una bozza
che sono ancora nei bozzolo
l’ultima gеnerazione per cui il rap era una cazzo di sfiga
ma nessuno dei miei coetanei è scomparso suicida
lo stato dice che vuole aiutarti
ma poi ti uccide per un iphone e un pacco di siga (rest in peace)
certe cose non mi vanno giù, chiamate un idraulico
in parlamento vorrei entrare, con il kalaschn~kov
il problema non è se gli agenti intervengono
e’ che se lo facessi probabilmente mi voterebbero
la mia vita una strada in salita una saga
infinita è la scala di penrose
in italia il best flow
non ho fatto tutto questo per sentirmi dire da un’artista meno brava “è no”
ateo solo quando non credo in me stesso
ho scritto il nome di dio sul mio deathnote
sempre team of the year come francesco
non può andarti bene la uefa quando hai giocato la champions
ora so
che solo se la domanda è quando mi fermo la risposta è no
sto sui palchi, nelle aule, nei programmi, nelle strade
e alle volte penso, non ci sia cosa più hip hop ma
sento vuoti dentro che non so spiegare
sembrano il copriletto del mio matrimoniale
o forse è il mio matrimoniale vuoto
ma quando l’ho sposata la musica mi ha chiesto di fare l’uomo
con lei posso fare il fuoco non lo scopro
non cambiare il gioco ma lo scopo
ricordare che sono qui per qualcosa di molto più importante
rispetto a qualche soldo nelle tasche
l’amore è gratis odio a parte
[intermezzo 1]
sto solo scrivendo il mio diario di bordo
e’ solo un’altra vita che gli ha chiesto il posto
sto solo scrivendo il mio diario di bordo
se cambio lo faccio per il meglio, per il meglio vostro

[strofa 2]
ricordo la cena in cui crookers mi ha detto ascolta bro
la tua voce mi ricorda cole
già era il mio preferito se era un segno l’ho capito adesso
la differenza è che in un beef ti k!llo anche se sei un fratello
mi metto sempre in gioco sono il ct di me stesso
lo direbbero anche i dogo drimer è nato per questo
il regista mi chiama messi per questo ruolo ho talento
mi sento quentin perché scrivo il mio film e ci sono dentro
ripudio l’italia dove chi urla capra è un goat in tele
nuovo marzullo sveglio per il mio programma notti intere
fammi di tutto io sto fermo come una guardia londinese
stupido per quella bianca morirete
mi vedi ovunque e ovunque prendo soldi, mh fai un po’ il conto
anziché falso ed amato fai l’opposto
nella musica ho qualche rivale nel freestyle non troppo
stupida penso che vincerò entrambe le gare sono micheal johnson
la mia carriera parla per me, come un interprete
romperò il regno di quei tre, come medvedev
mi sento jim kazama in tekken 3
e tu puoi scrivere il cazzo che ti pare sotto i post di esse mag
ho l’armatura incorporata
la scrittura incoronata
il flow è così elegante che mette i piedi in testa con scarpe su misura loro piana
non capiscono che lo faccio per loro
come un cane che ruba la cioccolata
supernova tra
un firmamento che vuole brillare e non ha star
guardo i nuovi real talk e vorrei tornare donald trump
nel mio governo bernie sanders mica elon musk
ora conosco i rapper italiani prima ero fan
vorrei l’industria la piantasse
e non intendo un’altra artista
il mio gruppo è in forma avanguardista
gold leaves, scrivo su foglia oro tutti sanno che sono di un’altra risma
voi siete i reel io sono il video pazzo voi le hit io il concept album
voi le stream io il concerto voi il freestyle su twitch, io al muretto
e se faccio entrambi è perché non sono voi, io
posso permettermelo
voi siete eroi vostro è il mondo e siete tanti
voi siete voi che in fondo poi voi siete altri
io sono io, solo ciò che il foglio dice
se cambio lo faccio per il meglio vostro drimer
questo è l’ultimo diario di bordo, fine
[intermezzo 2]
quando sto scrivendo devi lasciarmi stare
da quanto sto correndo non mi posso fermare
ho un corpo dentro l’auto luci sulla statale
sono il più forte non ho altro da dichiarare
quando sto scrivendo devi lasciarmi stare
da quanto sto correndo non mi posso fermare
ho un corpo dentro l’auto luci sulla statale
sono il più forte non ho altro da dichiarare
(okay andiamo)

[strofa 4]
se non ti piace il rap skippa adesso
non mi metto nei panni di nessuno io non mi travesto
rappo ed uccido qualcuno mi troverai in arresto
prendi il c~ck richard benson
spero ogni infamata ti vada di traverso
vuoi che ti dica il prezzo?
15 anni di sbatti gigantesco mica mezzo
mentre disattendo
le speranze di una madre che non vorrebbe viva questo
il giorno che chiudo il disco impazzisco prendo il mitra ed esco e pa pa pa pa
prendo pali finché ne alzo un paio
faccio le scarpe a questi rapper come un bravo calzolaio
ti brucerò l’ippotalamo
gli apprezzamenti per il nuovo disco non mancano
ma fingono di non sapere che faccio un po’ come silvio con mangano
mafiosi!
in famiglia mi chiedono “quando fai un brano come quelli di sanremo?”
uccido la scena poi porto in dono ad esse magazine un crisantemo
le occasioni che abbiamo le conteremo sulle dita che avremo
dopo averle tagliate per non fare la leva decisa dal dicastero
se non capisci metti a 0.5
in questa mettine uno 0.5
sembro più giovane di questa tipa dello 05
rappo mentre me lo stringe
do vita al mio regno come dinastie merovingie
il vero riconosce il vero, ma il vero finge
fino a quando un meme
riempie le discoteche
mi spiace ma continuo a non farmelo andare bene
ho solo giacche nere
sembro uno delle iene
ma la cravatta è rossa e la camera non mi vede
quei nomi nella top 5 come osa dirli?
ho fatto la storia non puoi contraddirmi
troveranno che qui c’è ancora un rapper che respira come a moria gimli
ti uccido e sostituisco thomas ripley
o con me o contro
non concorro
strappo la foto del tuo pope sinead o’connor
scopo una skinhead non sborro
la strozzo e faccio weekend col morto
il top è drimer, concordo, ancora
parla il mio k!ller instict
ti prendo così a calci in culo che scordi come sederti peter griffin
ipse dixit
se ti disso non dovresti risentirti
dovresti risentirti
(basta dai)
chiamo il tuo bluff
cerchi un nerf al trash eccolo
rompo le scatole crash bandicoot
i’m the next best vendico
ogni rapper che ha smesso perché il suo cash
e nel cachet di chi fa del flex pessimo
gioco a smash or pass nel persico
se parliamo di facts entro nel merito
6 minuti al microfono perché posso permettermelo
il mio prossimo sarà il disco rap del secolo


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