lirik.web.id
a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 #

lirik lagu denaldo - cafoni

Loading...

[testo di “cafoni” ft. giuss dawg]

[intro: denaldo, giuss dawg]
mandala, mio, ah, ah
‘a culture, denaldino
dawga, bergamo e la puglia, questa è una collabo’ vera
20~25

[strofa 1: denaldo]
pretendo rispetto per tutto l’impegno che ci metto
ad h24, fisso sul cemento, sto ancora spingendo
quella merda non la voglio, mi manda a rilento
dico al mio g di stare focus, di seguire il tempo
lo faccio per l’arte, se faccio due soldi, li metto da parte
ci faccio altra arte, sto seguendo il pattern
movimenti cadenzati, precisi come nel valzer
i miei scendono in pista, fanno aprire lе danze
‘sta merda di strada mi sa vi ha dato alla testa
i miеi provano ancora a fuggire dalla tempesta
in questa città non contiamo chi va
non contiamo chi c’era, conta solo chi resta
si sono fatti grandi i ragazzi della bestat
vogliamo sapere il prezzo, il resto non c’interessa
gradino per gradino sto salendo di fretta
recco venti provini in una stanza di merda
barcollando per la strada, sembriamo sopra le gondole
non è che stai svoltando, bro, ti stai dopando i follower
l’unico meridionale che non riescono a corrompere
dopo due brani virali vi vedo iniziare a rodere
ci trovi sotto i portici a fare due rime a tempo
lei c’ha un padre pugliese, io le ricordo l’accento
guardano quello che faccio e parlano senza sapere
come il vecchio del paese (paw~paw) avanti ad un cantiere
[pre~ritornello: denaldo]
mi ascoltano i cafoni, gli universitari (seh)
la gente di strada dai balordi ai cozzari (dai balordi ai cozzari)
i bravi ragazzi, i figli di intellettuali (okay)
gente che in quartiere mo fa girare i miei brani (paw~paw)

[ritornello: denaldo]
mi ascoltano i cafoni, gli universitari
la gente di strada dai balordi ai cozzari
i bravi ragazzi, i figli di intellettuali
gente che in quartiere mo fa girare i miei brani

[strofa 2: giuss dawg]
yeah, yeah, yeah, la figa di ‘sta tipa anche più sporca di andreotti
quindic’anni e suo papà le passava già i pippotti
voglion tutti divertirsi, ma non pensano ai risvolti
io ho già perso la salute, fra’, non penso che ritorni
ringrazio beppe sala, perché non ha fatto un cazzo
e mo devo girare armato, sono il nuovo caravaggio
milano adesso è una giungla, respiro dentro al tabacco
una vodka dell’esselunga si è infilata nel tuo braccio
sono tutti indipendenti questi cazzo di emergenti
dopo esse gli riposta anche la cena fra parenti
se siete contenti di propsare ‘sti elementi
loro non sono talenti e voi non siete trasparenti
dentro al back del rivolta bevo beck’s alla goccia
la mia ex è una stronza, lancio racks sulla folla
bergamo e la puglia, questa è una collabo’ vera
metto le cime di rapa all’interno della cassœula
tarallo sbriciolato, sembra la polvere d’angelo
ha provato a fottermi, adesso piange in un angolo
crisi a pieno caldo, ‘sto piatto lo divoriamo
in macchina shqiptari, marocchini e un ivoriano
a bergamo ci sta una stella in più, odio lo stato con la stella blu
troie vestite come stella e bloom
costellazioni in testa mentre salto colazioni
tu mi parli di problemi, io penso alle soluzioni
[ritornello: denaldo]
mi ascoltano i cafoni, gli universitari
la gente di strada dai balordi ai cozzari
i bravi ragazzi, i figli di intellettuali
gente che in quartiere mo fa girare i miei brani
mi ascoltano i cafoni, gli universitari
la gente di strada dai balordi ai cozzari
i bravi ragazzi, i figli di intellettuali
gente che in quartiere mo fa girare i miei brani


Lirik lagu lainnya:

LIRIK YANG LAGI HITS MINGGU INI

Loading...