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lirik lagu dealer of rhymes - sul piede di guerra

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dealer

strofa:
vieni a cercarmi sotto terra quando la mia testa salta

colonizzati dalla nostra rabbia al sorgere dell’alba

sto nella fossa amata sto nella costa in gabbia

qui si fa lotta armata come da brigata

ora lo stato vuole tutto ma a me chi mi salva ?

accende un cero a lutto nel giorno di disfatta

sputo sulla patria italia per la mia ribalta

io sono il primo che ti manda a fare in culo mica in terra santa

resistenza umana in guerriglia urbana

dietrofront pure il più forte si rintana

scontri tra poveri e vince il povero che sbarca

il confine che si varca segna la fine e la ricalca

qui si marcia per i soldi e dimmi quanto manca

imbraccia questo mitra sotto braccia in zona franca

in faccia il vento di risacca in faccia i segni della caccia

un ferro di minaccia a destra ed un pugnale a manca

sei nel mio radar brotha, da questo mondo non si scappa

guarda una luce pulsa sulla testa di uomini gamma

a mala gana intasca una lama lo stato osserva e infanga

il suo p-ssato da puttana

uccide in cella uccide in piazza a chi si ribella e nega

sputa merda e sentenze di lega una fune al collo lega

pago come ammenda sto tranquillo se mi seda

sul piede di guerra aspetto che il nuovo stronzo si elegga

rit
conta i p-ssi sulla frontiera e a quanto ammonta?
conta quanto sangue verseremo in questa lotta
conta un altra volta il tornaconto a quanto ammonta ?
qui il conto non torna come ogni morto non ritorna
conta i p-ssi sulla frontiera e a quanto ammonta?
conta quanto sangue verseremo in questa lotta
conta ogni caserma tu conta i corpi a terra
conta in quanti siamo ancora sul piede di guerra

strofa:
tornano i conti si ? ma non ritornano i morti

insegnano i colpi si ? ma non costringermi a impormi

ti senti a pezzi si ? ma qui è pieno di ricoveri

vuoi la vendetta si ? è aperta la guerra tra poveri

dio che crea tutti uguali gli umani

divisi in cl-ssi sociali e odi razziali

fasci e centri sociali

banche, fililali e siacari

tu non scegli quelli uguali tu capiti tra gli schiavi

qui non conta quanto vali qui i conti non sono pari

qui il metodo più veloce sono gli spari ai parlamentari

in vari che hanno da ridire impari che è meglio non dire

bravi a capire, vuoi sotto il culo queste mine ?

tu ascolta il dealer, sul piede di guerra affetta rime

scrivo sotto anfetamine

come dose giornaliera anfeta-rime

nubi e bombe per tossire, nudi i polli nell’ ovile

tutti pronti a servire chi da dietro decide ?

no signore!

onore al disertore che senza timore si spacca la schiena per 24h

per cosa si lotta ? ho lottato l’importante è farlo

se lo schifo che provo ora ho motivo di sfogarlo

corri tra lamenti e strilla, si insegue l’oro se brilla

nasci tra i porci e muori tra i porci in una villa

contro ogni militarista in griglia che dalla terra ci esilia

rango soldato -ssoldato di famiglia

rit
conta i p-ssi sulla frontiera e a quanto ammonta?
conta quanto sangue verseremo in questa lotta
conta un altra volta il tornaconto a quanto ammonta ?
qui il conto non torna come ogni morto non ritorna
conta i p-ssi sulla frontiera e a quanto ammonta?
conta quanto sangue verseremo in questa lotta
conta ogni caserma tu conta i corpi a terra
conta in quanti siamo ancora sul piede di guerra


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