lirik lagu d-art (dark novel) - regina di cristallo
[intro]
e fu un pizzico di vento a portarti via
[strofa 1]
salvata dalle storie come shahrazād
guarda al di là delle sue frasi e trovi il santo graal
racconto per una fanciulla al centro dell’eternità
che piange fiumi d’oro sullo scettro del suo maharaja
ma la guarda con disprezzo dal suo trono
voi inchinatevi in coro
ai soldati della guardia nera che ogni giorno consumano sacrifici nel foro
così lei anche stanotte lava il sangue di toro
qua ho visto la virtù fiorire pure dai s-ssi
lottare per un profumo in questo mondo è pr-ssi
è solo il ritmo dei suoi p-ssi che accompagna quest’esecuzione
è l’ultima improvvisazione, nell’orchestra i contrabb-ssi
scusatela, ma uccide sempre troppo in fretta
mentre voi siete impegnati a lucidare l’-rs-nale
cenere dei roghi a salem sulle strade lastricate
evapora ed è morte, la punizione è magistrale
[ritornello]
imperatrice della notte, dea dell’arte del buio
imperatrice nella notte, dea dell’arte nel buio
imperatrice della notte, dea dell’arte del buio
imperatrice nella notte, ti dedico l’arte del buio
[strofa 2]
china su una sedia a dondolo sorseggia succo d’uva
vuole i gioielli da regina, ha fame, barracuda
sogna il gran finale con una pezza imbevuta
è la sua ultima scena che porta all’ultima bevuta
il diavolo lecca il seno, ogni mattina la saluta
un pendente di rubini le ricorda la sua schiavitù
un fendente al bacino lo anestetizza col rum
è l’ultima discendente di n-biltà decaduta
un dono dalla guerra, due orecchini di perla
strappati ad una donna morta sulla nuda terra
le ricordano che qui il soffrire è infinito quindi beve
e beve ancora alla salute di minerva
la gola gratta, s’abb-ssa il livello d’ambra
è una brezza notturna che ora le ghiaccia la gamba
stesa sulle nudità aspetta il grande applauso
e vive, quando quella pezza sfiora le sue labbra
[ritornello]
imperatrice della notte, dea dell’arte del buio
imperatrice nella notte, dea dell’arte nel buio
imperatrice della notte, dea dell’arte del buio
imperatrice nella notte, ti dedico l’arte del buio
[outro]
ora fra la plebe lei ha il favore di una dea
ha il suo ritratto in legno sulla prua di una galea
regina di cristallo all’epoca della pangea
abb-ssa lo sguardo quando s’alza la marea
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