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lirik lagu cricca dei balordi - traffici

[rit]
traffici
gente incastrata giù ai semafori
guardali vogliono essere più rapidi
ascoltami
usa più tempo nei tuoi calcoli altrimenti svalvoli in questi traffici
traffici
ma cosa vuoi che capiti? pensaci
avremo posti per riprenderci
parlami e dimmi tutto ciò che accade a chi è fuori per le strade in questi traffici

[strofa 1]
e tutto intorno sono vite veloci le mille urla che sento beh.. sono solo voci
rimbombi ed echi di mondi paralleli
di religioni pazze e di tutti i suo fedeli
ma lascio che si spieghi che dica ciao ai colleghi che pensi b-sso persino quando preghi
che tanto il kaos poi ci accoglie a braccia aperte con calma ci sono solo cose certe
dentro abitacoli s’attendono miracoli
visti da qui son tutti gran spettacoli
traffico a singhiozzo verde giallo rosso ho fretta ma qui nulla s’è mosso
serpenti multicolori se punti molto sei fuori nuvole acide dai carburatori
sono solo teste perse occhi fuori fuoco
piedi sui pedali e tutto il resto è ignoto
che penso ma dove vado cosa faccio?
cos’è sto tatuaggio che ho sull’avambraccio
pensa a quel bacio a quel sapore forte va bene così cose dritte cose storte
ma ormai sono immerso nel mio riflesso se tu fossi qui sarebbe diverso
dove il nesso sta nella confusione oppure fuori nella nube in espansione
sull’acceleratore tanto siamo fermi la sinfonia dei clacson dura tempi eterni
ma domani mi scateno in pieno oppure resto calmo e magari prendo il treno
e l’autoradio strilla le canzoni del momento io non le ascolto e le canto fuori tempo
beh cazzo avrei voglia di cl-ssici tutto purtroppo in p-ssato in questi traffici

[strofa 2]
sto giro non è il mio penso al maruego
anche se l’ho in tasca stavolta io lo nego
lo so cazzo non è il modo di vivere ma finché non ho soldi non sono io a decidere
il tempo che ho speso all’angolo lo perso
in sto gioco di mani è meglio essere svelto
traffico
con un occhio al malloppo e con l’altro sulle facce a capire chi è poliziotto
fischi e sguardi imbazzati tra gli scarti
qui non è il mio sto pensando a rimbarcarmi
intanto si fa tardi
troppi compromessi ti darei di più se mi riconoscessi
le cicatrici segnano il mio volto
qualcosa te lo insegnano ma cazzo non è molto
spesso faccio il forte ma gli occhi cedono
ho qualche debito movimento tiepido
rubo ma non semino
strappo e non raccolgo
corro con il tempo che p-ssa e non mi accorgo
ogni giorno muto e sordo
sono arrivato al limite di questa vita al bordo
subito un’altra siga prima di un’altra riga
un altro tiro e poi giro la clessidra
stress è paura in un’altra notte persa
tra birre e scommesse seduti per terra
c’è chi si è bruciato con poco
e adesso ha perso la testa sguardo nel vuoto
chi ha fatto il pappa smazzato bamba
e adesso ha il negozio perché era più in gamba
le cose belle finisci per sognarle
con la bocca chiusa e la testa tra le sbarre
meglio correre bisogna essere bravi
rapidi
in questi traffici

[rit x2]
traffici
gente incastrata giù ai semafori
guardali vogliono essere più rapidi
ascoltami
usa più tempo nei tuoi calcoli altrimenti svalvoli in questi traffici
traffici
ma cosa vuoi che capiti? pensaci
avremo posti per riprenderci
parlami e dimmi tutto ciò che accade a chi è fuori per le strade in questi traffici

- lirik lagu cricca dei balordi

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