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lirik lagu cor veleno - comfort zone

[testo di “comfort zone” ft. marlon peroza]

[strofa 1: grandi numeri]
minuti contati, le notti b~ttate se ne sono andate da un pezzo
il tempo di dirti: “vuoi fare la vittima? allora preparati al peggio”
tentato cucchiaio, peccato, te sdraio, ogni rima un coltello
quale classifica, ma datte all’ippica sopra ‘sto tubo de ferro
fake che accusa, solo un’altra scusa, qui la gente è stufa, zì, dacci un taglio
scena muta, scegliti la buca, punta la scialuppa perché stai affondando
spolvero le spalle da tutte le balle, il tempo di lavare via il fango
e il tuo gruppo è già bello distrutto, non vale uno sputo, ma faccio uno strappo

[pre~ritornello: grandi numeri]
oh, in un mondo che non tollera secondi, sono quello che a due metri dalla fine ti sorpassa
la stagione della caccia, eh, non mi uccidi con un hashtag
in un mondo che non tollera secondi sono quello che a due metri dalla fine ti sorpassa
la stagione della caccia, oh, non mi uccidi con hashtag

[ritornello: grandi numeri]
comfort zone, questa vita è la mia comfort zone
non la cambio mica, questa qua è la sfida
fra’, la calma, il dramma quando parla il gong
comfort zone, questa vita è la mia comfort zone
non la cambio mica, questa qua è la sfida
fra’, la calma, il dramma quando parla il gong, gong
[strofa 2: grandi numeri]
ti sembra eccitante guardare negli occhi la preda all’istante prima di colpire?
ti giuro che è come sciacquarmi le palle, alla fine è la stessa routine
le cose che hai detto non è mica certo che tutti le sanno capire
le rime ad effetto le b~tti nel cesso se quella davanti è una tigre
uno come me non è nemmeno da che cosa
fa per sabotare gli ingranaggi della ruota
sta per arrivare fino al cuore della cosa
più mi danno no, più mi danno droga
stavo a fare questo quando mica era di moda
chi gioca al pilota è solo il primo della coda
numeri di serie come su una banconota
tu che batti me? tipo non è cosa
e a te dà fastidio sapere che è questo che fa andare avanti il gioco del mondo
minuti contati, tutte le cazzate sparate fuori controllo
vorrei darti spazio, ma vedo che mancano pure le pezze d’appoggio
e allora, se passo, scontato non lascerò un cazzo, nemmeno il ricordo

[pre~ritornello: grandi numeri]
in un mondo che non tollera secondi, sono quello che a due metri dalla fine ti sorpassa
la stagione della caccia, eh, non mi uccidi con un hashtag
in un mondo che non tollera secondi sono quello che a due metri dalla fine ti sorpassa
la stagione della caccia, oh, non mi uccidi con hashtag

- lirik lagu cor veleno

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