lirik lagu co2 - italia
[ritornello: co2]
di notte p-ssano sirene accese
un canto che li fa scappare in fretta
io nel dipinto dell’ultima cena
come se fossi già fuori di scena
vite finite chi stava in galera
per i più grandi, statue di cera
nuovi graffiti che fanno da cornice
a chi fa impicci dentro gli edifici
[strofa 1: co2]
gioco con la vita fra jumanji
prima bevo dopo tiro i dadi
questo paese è per vecchi
cara italia ti mancano i denti
pure garibaldi uccise la moglie
abbiamo dei coglioni come icone
seduti sul trono della vergogna
telegiornali con problemi in diretta
a camere spente tirano bestemmie
vedi due tette non usi il cervello
tuo social network è il muro del pianto
si l’ho scopata il primo dell’anno
gente che pippa saltando il pranzo
gente sotto le macerie
ponti di plastica e sputi
cost-tuzione tritarifiuti
[ritornello: co2]
di notte p-ssano sirene accese
un canto che li fa scappare in fretta
io nel dipinto dell’ultima cena
come se fossi già fuori di scena
vite finite chi stava in galera
per i più grandi, statue di cera
nuovi graffiti che fanno da cornice
a chi fa impicci dentro gli edifici
[strofa 2: zecca]
non mi ricordo una volta
questo governo co brave persone
mamma che svolta
deviare il cervello di persone sole
menti omologate a destra e sinistra
ma poi comandate da chi dice minkia
party privati dentro i villoni
emigrati lasciati sopra i barconi
vest-ti rubati per fare fotoni
ai vigili urbani gl’hai rotto i coglioni
non so laureati sti quattro coglioni
che sono negati pure come attori
nella camera, fanno live
instagrammato pure il senato
un diss lanciato tra parlamentari
ora il più votato lo fanno i like
nel bagno di scuola ci sta il borotalco
che strano quel prof lo stava annusado
ragazzi di primo che fumano asfalto
torno sempre in cl-sse che pare che ho pianto
politici oscurano ogni faccenda
loro al sicuro e mafia contenta
fratelli d’italia, l’italia sedesta
si ma purtroppo in mani di merda
[ritornello: zecca & co2]
di notte p-ssano sirene accese
un canto che li fa scappare in fretta
io nel dipinto dell’ultima cena
come se fossi già fuori di scena
vite finite chi stava in galera
per i più grandi, statue di cera
nuovi graffiti che fanno da cornice
a chi fa impicci dentro gli edifici
di notte p-ssano sirene accese
un canto che li fa scappare in fretta
io nel dipinto dell’ultima cena
come se fossi già fuori di scena
vite finite chi stava in galera
per i più grandi, statue di cera
nuovi graffiti che fanno da cornice
a chi fa impicci dentro gli edifici
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