
lirik lagu chinaski (ita) - poi irruppe l'aquila
[testo di “poi irruppe l’aquila”]
[strofa 1]
io vivo nella disgrazia
m’ispiro nel disastro qui io chiamo il vento, da quando ho perso la fiducia bramo l’universo
perchè lì dove il cosmo brucia è lì che signoreggio
io sono umano quanto te, solo un po’ più conscio
come le sue labbra ora che in altre labbra hanno trovato il proprio posto, per cui…
non prego che lei ritorni, bensì prego affinchè non incontri lui
ma forse non l’ho mai amata ma ho solo cercato me nei spiragli di lei
il sapere non è lì dove emergono le urla di un singolo uomo, ma lì dove sorgono i bisbigli di tutti gli dèi
io qui non ci morirei mai, in proporzione a ciò che sei, dai
siamo cechi con un’ anima alla ray charles, mi sono detto “ciò che crei, fai”, tanto in quеst’inferno quello che vorrеi, mai, mai, mai
[strofa 2]
saprò stimolare l’estro, maneggiare il cielo. quali armi ed armature dai io ho già il pensiero
a lei la odio pure quando scopo, di lei non scopro oltre il suo bel culo ben poco le do il cazzo e non la riempio ma la svuoto
e qui fuori, siamo schiavi per questo quello che odi, amo
io m’elevo e sappi che ai tuoi occhi, umano, non sono che un uomo ma tu tocchi, io scavo
e ora che ho trovato rifugio nei dischi
morirò leggenda nel silenzio alla lucio battisti
sarà la mia sofferenza a liberarmi, sarà ogni mia carenza a consacrarmi
il diavolo abbaglia paure, m’entra in mente e mi ripete sbaglia pure, io non volevo le sue belle forme ma le smagliature
io vengo pacificamente e tu urla contro la tua guerra perchè è astuta e se tu taci, sente
[strofa 3]
ciò che ho fatto l’ho fatto con le mie mani tu domanda pure a ogni mia nocca
quando si prendevan bari io guardavo ma ora metto loro palle in bocca
ciò che ho fatto l’ho fatto con le mie mani e sta città di merda l’ho divisa
ora c’è chi mi rispetta e chi lo fa lo stesso bro perchè la bestia è meglio averla come amica
ciò che ho fatto l’ho fatto con le mie mani senza papi nè mami e cugini
ho ascoltato i veri amici, e chi tutt’ora è in giro per l’italia per amor sacro dei sacrifici
l’afflitto l’ho considerato amico e in più colui che affligge non l’ho mai odiato, no, mai odiato
sono stato felice fin quando non ho pensato
tu non devi amarmi, tu devi nutrire la bestia che è in me
Lirik lagu lainnya:
- lirik lagu kerchak - 9b #2
- lirik lagu logik tha pro - sugar in my tea
- lirik lagu morose sandwich & cobblestone - the rise of the penguin (wobble up)
- lirik lagu rumo - le metamorfosi
- lirik lagu miyavi - found in pain
- lirik lagu eli - official
- lirik lagu uker - молния (lightning)
- lirik lagu brògeal - friday on my mind
- lirik lagu jiraxy - idgaf
- lirik lagu kissing the mirror - march in insanity