a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 #

lirik lagu cabbibal sqod - legge della giungla

[strofa 1]
questa è la città/
dove la disoccupazione trasforma persone in bestie a gran velocità/
dove la specie più feroce resta l’uomo/
e dove i valori lasciano il tempo che trovano/
edifici e palazzi sono fauna e flora/
in un ambiente che giornalmente si deteriora/
un cartone e 2 coperte fanno da dimora/
a chi non ha più niente e lotta per campare ancora/
su muri segnati da eventi naturali/
artisti fuorilegge dipingono i loro mali/
braccati da regole non convenzionali/
nelle tavole legali della bibbia dei criminali/
fra indigeni e forestieri bianchi oppure neri/
sentieri di asfalto dividono i quartieri/
fra uomini che vendono per restare interi/
e donne praticanti del più antico fra i mestieri/

[ritornello]
non muoverti stai attento/
è giungla di cemento/
chi c’ha i requisiti giusti prende il sopravvento/
i deboli e gli oppressi vanno via col vento/
è giungla di cemento, è giungla di cemento/

[strofa 2]
questa è la famiglia/
dove tutti si amano prima che qui subentrino soldi e bottiglia/
dove ci si accoltella per un eredità/
e che la prole crepi decrepita come merita/
parenti serpenti dalla lingua lunga/
adescano la preda per spremerla e farci bunga bunga/
l’egoismo è integrato nella cultura/
e vendersi un fratello è fisso nella propria natura/
tatuaggi e copricapi formano il look/
e simboleggiano l’appartenenza a una tribù/
dove politica e giustizia restano tabù/
e il rispetto delle norme è una forma di schiavitù/
la legge della giungla non da via di scampo/
amicizia e favori sono merce di scambio/
ogni pecora nera viene messa al bando/
e ogni lupo solitario viene emarginato dal branco/

[strofa 3]
questo è lo stato/
chi ci lavora è vorace e divora tutto senza sentirsi mai sazio/
la feccia più -ss-ssina prende forma/
e si trascina lasciando impressa la propria orma/
in mezzo a selvaggi e selvatici/
p-ssando da segnali di fumo a sistemi telematici/
gli istinti più primitivi fanno da padrone/
e la tecnologia estirpa la vegetazione/
fra infami e belve di razza b-st-rda/
ci si attacca a ciò che splende tipo gazza ladra/
pantera e gazzella sono sempre di guardia/
ma i veri animali di fatto non vanno mai in gabbia/

[outro]
per chi vive un clima rigido dal primo sguardo/
per chi si trova ogni giorno una lotta nel fango/
per quest’italia e il suo perenne ed eterno letargo/
questo è cannibal sqod ora fatemi largo/

- lirik lagu cabbibal sqod

Lirik lagu lainnya:

LIRIK YANG LAGI HITS MINGGU INI