lirik lagu blue virus - non direi
[ritornello]
non direi, non sto bene
guarda la mia faccia ed i vest-ti
le mie ossa ormai -ssomigliano a un mucchio di stalatt-ti
accendi il phon e fai divertire i bambini
non direi, non sto bene
ho il peso della vita che mi soffoca
questa ragazzina prende per il culo e provoca
le metto il cazzetto in mano, sa dove si colloca
[strofa 1]
ho un principio di follicolite
mi ascoltate ma non mi capite
la gente come me non si decide
quindi mollo tutto e mi faccio una pera di acquavite
sembro hannah baker, col p-sso di un raver
dai restiamo insieme, ti offro acqua lete
ha un colorito strano, ma non so cosa contiene
tu bevila finché non ti escono le chele
[ritornello]
non direi, non sto bene
guarda la mia faccia ed i vest-ti
le mie ossa ormai -ssomigliano a un mucchio di stalatt-ti
accendi il phon e fai divertire i bambini
non direi, non sto bene
ho il peso della vita che mi soffoca
questa ragazzina prende per il culo e provoca
le metto il cazzetto in mano, sa dove si colloca
[strofa 2]
ho gli occhiali da sole, senza vedere il sole
ho un coltello ma senza affettare le braciole
ho un amico però non so nemmeno il suo nome
il beat è bello, peccato non trovi le parole
per esprimere il disappunto, disprezzo
mi ha punto un insetto -ssurdo da un pezzo
mi masturbo sopra un mezzo
chi mi porti da un ferramenta, così compro un attrezzo
almeno stermino tutto il quartiere e dopo anche me stesso
mi calmo se c’è del casino attorno
così ho preso delle tigri e le ho messe nel soggiorno
non sudo freddo per loro, ma se mi illudo e mi espongo
quanto è triste il mondo? non c’è segnale, avvisate gordon
ho delle cose importanti da dire e non ricordo
sto alla quarta pastiglia ed è mezzogiorno
sono d’accordo col mondo se è messo contro
la mia idea ideale di come dovrebbe essere il mondo
non so fare un disco per l’estate
ma colpisco la mia donna per restare
sguardo fisso, come chi parla di strade
però è fisso in casa propria con la madre
la mia vita è più drastica di qualche spastica
che vuole alzarsi per forza
ma si rompe il volto e le serve una plastica
quindi in futuro ripensaci, stronza
[ritornello]
non direi, non sto bene
guarda la mia faccia ed i vest-ti
le mie ossa ormai -ssomigliano a un mucchio di stalatt-ti
accendi il phon e fai divertire i bambini
non direi, non sto bene
ho il peso della vita che mi soffoca
questa ragazzina prende per il culo e provoca
le metto il cazzetto in mano, sa dove si colloca
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