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lirik lagu bkm - danza

vorrei provare a non fermarmi ad ogni singolo dettaglio, ma finirei ad essere come gli altri, il nulla, e odio questa sensazione
sacrificarci di privilegi per averne altri, vita da artista
ritrarre il momento di pausa in cui il mondo smette di girare, in cui gli sguardi si fermano, i cuori non battono ma si sente comunque il loro eco..il momento in cui tutto si sente, e nessuno parla davvero

dovevi vedermi quando urlavo basta con mio padre, quando davo pugni al muro e si faceva meno male, vedermi che sorrido con l’inferno negli occhi io da piccolo un inutile da solo coi miei giochi, devi vedermi allo stesso modo di prima, vedermi ora che grido e voglio farla finita
vedermi quando vomito per l’ansia e non dormo per un mondo che si vedo e a stento sopporto
e vedermi all’incidente lui che piange ed io muto, vai da uno psicologo mamma era questo il vero aiuto? vedermi quando scrivo fumo insulto grido e grido insulto fumo e rido gli occhi di un bambino mai capito

gli amici che ho mollato si di punto in bianco, vedermi che sprofondo con lo sguardo sempre in alto, e a mio padre giuro un mondo che poi lui non ha mai visto, vedermi a letto al buio mentre pago ogni mio vizio

“guardalo”, mi guardano, “sentilo” mi sentono, “prendilo”, “colpiscilo”,”uccidilo”, ero piccolo..

chi può capire? il vivere e convivere con l’ansia di fallire zittire, rumore in testa con troppo da dire, sparire
[(mi son chiuso in me stesso e non so più come uscire) x2]

e ho paura di te lo sai ti temo, quando siamo da soli quando siamo allo specchio, e mi conosci più di quanto conosca me stesso ed è brutto che ci sei non ti ho mai scelto, e so che ogni giorno mi uccidi, gridi pensieri d’orrore io piango, sorridi, scrivo la mia vita descrivendo il mio tormento, che mi dai quando non vivo quando mento ogni momento e sono io che voglio te e tu alla fine prendi me, e se non ti avessi in testa adesso avrei sorriso a una vita che poi infine manco dopo avrei capito (capito?.)..(forse mento)
mi sento un po più vivo da quando bruno quel fallito ha aperto gli occhi ed è impazzito, è ‘km ora che è il mito, la luce per la beata perdizione è il genio che vive morte precoce
ti amo ti odio ti voglio ti prego, sono davvero così folle o mi sento così scemo? e lui mi chiama genio perché tu l’hai confermato ma perché grido a dio di non essere mai nato? ti ho cercato poi per anni ti trovo in me stesso e odio questi vuoti perché odio me stesso e forse sono un folle ma non l’ho mai chiesto se chiudo ancora gli occhi le botte le sento
mamma ora perdonami ma non l’ho mai voluto, ora però ascoltami provami a capire, due voci nella testa che parlano sussurrano e mi urlano e io niente da dire
papà adesso aiutami perché ora non riesco, ancora in mente tutte le tue lacrime e le scuse, non ho mai fatto niente non riuscivo manco a piangere e forse marco ha ragione a urlare bruno vattene
sei la lama che mi taglia e a volte mi è piaciuto, chiuso in uno specchio che alla fine non ho mai voluto

chi può capire? il vivere e convivere con l’ansia di fallire zittire il rumore in testa con troppo da dire, sparire
mi son chiuso in me stesso e non so più come uscire

..aiuto..aiuto

[(danza tra persone sole) x2]

- lirik lagu bkm

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