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lirik lagu beppe donadio - tempo al tempo

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la prima volta che ho avuto paura
è stato un sabato in riva al mare
tutti al corso di nuoto estivo
con il metodo dell’inganno
tutti al largo come sardine
e poi indietro si deve tornare
devi mettere la testa sotto
per il semplice motivo che tutti lo fanno

la prima volta che ho dato un bacio
è stato tutto tranne che perfetto
la prima volta di te sul mio letto
è stato un grande salto nel vuoto
perché capire che cos’è l’amore
è come dare un volto all’ignoto
perché lasciarsi senza dolore
non è sempre cosa da poco

ma tempo al tempo
considera che devi dare tempo al tempo
se vuoi capire questa vita fino in fondo
ascoltami

ci sono donne che fanno l’amore
come se fosse la prima volta
ci sono donne che sanno sempre
quando è l’ultima per te
per me c’è stato il tempo in cui chiedevano:
“ce l’hai una donna?”
e come disse allen, io dissi:
“l’ultima donna in cui sono stato
era la statua della libertà”

e mi hai trovato davanti ad un muro
con un miliardo di dubbi accesi
con gli occhi chiusi ed i piedi nel buio
e un certo numero di sogni spesi
io che quel muro volevo saltarlo
mi hai detto: “sei troppo stanco
come il profeta con la montagna
puoi sempre comunque p-ssarci di fianco”

tempo al tempo
considera che devi dare tempo al tempo
se vuoi capire questa vita fino in fondo
ascoltami

e se la luce non si accende più
non è colpa di un brutto sogno
e se nessuno ti considera più
non è sempre colpa del mondo
e se qualcuno si fa in quattro per te
non è sempre per tornaconto
finché arriva quel giorno
in cui stai in pace con il mondo
e le canzoni vanno nel profondo
e qualche volta non vanno più

la prima volta che ho visto
mio padre baciare mia madre
è stato da grande
la prima volta che ho scritto canzoni
è stato molto più imbarazzante
perché da quando ho aperto la porta del cuore
la gente ci vede dentro
sono i ricordi tenuti nascosti
come un delitto perfetto

la prima volta che hai detto “ti amo”
ero un bambino, non capivo niente
ricordo che me l’hai detto piano
tra le parole di tutta la gente
la prima volta che ho amato una donna
mi detto: “vado di fretta”
ed io seduto a guardare quel fiume
p-ssa davanti al cinese che aspetta

tempo al tempo
considera che devi dare tempo al tempo
se vuoi capire questa vita fino in fondo
ascoltami

e le canzoni sono senza tempo
come le favole credute a stento
ci guardi dentro e se ne esce un senso
anche se a volte un senso non ci sta
e tutto splende al sole del ricordo
come una stanza illuminata a giorno
come la volta che hai detto “torno”
e dopo non sei tornata più
e tutto torna come per incanto
come la musica che gira intorno
come quell’altra sul mare d’inverno
ma quelle le hanno cantate già

tempo al tempo
considera che devi dare tempo al tempo
se vuoi capire la tua vita
tempo al tempo
se vuoi tenerla tra le dita
tempo al tempo
ascoltami


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