lirik lagu banda 400 - bustramstronzi
(emanuele)
la citt? ci muove in part-te dove vince chi ? sconfitto,
esplorando circostanze che non ho mai visto,
corri per un fine mai raggiunto
costruisco,per un grande impatto
-ssidua la presenza in questa situazione
come marea in continua oscillazione
prendo posizione e colpo di stato
troppo stanco pe fa tutto e riaverci il fiato..
(matteo)
e’ brutto ritrovarti senza un cazzo da fare,
scenari che scorrono e tu l? a guardare,
affrontare,avversit? e pericoli,
come disse la sud: “superiamo gli ostacoli”
facce seminascoste,decisioni imposte,
non ? cos? che qui si avallano proposte, forse,
? ora che abbandoni,
chi da buoni consigli e si rivelano falsoni..
soluzioni,ai problemi che uno scorge,
urge gente turpe che impressioni l’urbe
so che, cos? non finir?
siamo pr-nti a ribaltare questa citt?..
rit. x 2 (paolo)
che ne sai,hai visto mai,
forse un giorno t’alzerai,
apri in fretta gli occhi e poi,
tutto sar? come vuoi..
(gel)
s’incastrano, pensieri mentali che insistono,
nello spiegarmi meccanismi astrattismi svaniscono,
capiscono poi, gel gel-one adesso truceboys,
guai tuoi se non sai,
che questa citt? a volte porta solo guai,
a me e agli altri sai,molti altri
molti volti distorti risorti..
(paolo)
cos’? che non va? hey! non si capisce pi? niente,
saremo noi,sar? sta citt? che non va oltre,
ok,? forse che chiediamo molto,
ma la testa non trova posto nel tempo
bustramstronzi, 5 minuti,
stress, addormenta ci sveglia dopo due mesi
che noia,questo mondo non mi -ssomiglia,
ci spoglia le idee,troppe scene -taglia-
giorni,a mille,altri fermi io
sto sempre a pezzi e non ? mai troppo tardi,
coloriamo,nel nostro presente, ok,
semplice ma sorprendente lo sai..
(emanuele)
intento giusto al giusto posto,
cambi quadro ma tranquillo che t’aspetta il mostro,
imposto,schemi per stupirti fino in fondo,
atteso come i viveri al terzo mondo,
m’impongo,in ogni occasione,
colpi truce la tua peggiore indigestione
sconsigliati da qualsiasi controindicazione
400boys turpe in azione..
– rit. x 2
(matteo)
proseguono, giornate che non vedono,
il tempo che trascorre lento sul cronometro,
prover? a farmi una ragione
sar? il mondo che ? sbagliato o sar? mio l’errore?
(gel)
morti viventi che digrignano i denti,
altri che poi da attivi diventano spenti,
menti contorte da pensieri distruttivi,
incrementiamo solo quelli positivi,
vivi, chi lo sa chi lo sa tra noi?
gel provenienza truceboys
se vuoi se cos? volete,
viviamo in un mondo che ha sempre troppa sete..
– rit. x 4
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