lirik lagu aleaka - levitico
casa mia ti dona amore a briciole
e l’odio a tozzi di pane
il resto è un concetto a cazzo di cane
lei che viene dall’olanda e sboccia come un tulipano
e le sirene che ci chiamano fisse dal lungomare
mi ha staccato la mela dal ramo
ed io come adamo umano incline al peccato
sto fuori dal paradiso
sopra una ispilon diesel contemplo tutto sto schifo
e sto sveglio per sti due spicci
finché non dormo al four season
dio non parla, fa accadere
ed io ne prendo esempio empirico
detto legge con un testo
questo qua è il nuovo levitico
per i riti di passaggio fatti di notte in quel vicolo
voglio giorni in cui il problema lo risolvo col bonifico
nottate bloccati al freddo su in stazione
sfondavo le porte della percezione
chiuso con sei stronzi dentro un ascensore
già sai che miro prima alla testa poi all’ascensione
[?]
non faccio strofe ma operazioni chirurgiche
flash nel retrovisore ho le visioni lucide
con ramazzotti fanno più colpi di un pugile
io qua sposo l’aurora tipo figlia della hunziker
sti scarsi giuro sono la mia dose di autostima
se dimagrisco per sti soldi è perché il nero [?]
qua sono il prodotto di un mercato senza alternativa
sì, gli scarti a cui vendono il sogno della bella vita
ricordo che non c’era un euro, mezzi sotto al culo
i miei hanno fatto un figlio prima di farsi un futuro
e sai, qua ogni boccata di esistenza è un sorso di cianuro
ed io non riesco a immaginare di metterne al mondo uno
mentivo a mia madre spero mi perdoni
io con le palline gli altri coi palloni
[?] talloni crema al cioccolato come nei cannoli
dai balconi, urla nella via che manco i manicomi
non mi vedo in un ufficio a carte e moduli, sai
mio fratello aspetta un figlio, in grembo ha gli ovuli
io, gli ho promesso che saremmo stati comodi (sì)
prima ancora che diventassimo uomini
traccio una linea che separa tipo cuspide
il tuo disco qua dopo tre giorni puzza come l’ospite
per strada a casa nostra ovunque gusci tipo chiocciole
mamma diceva che in sto abisso nero siamo lucciole
avessi quindici anni altro che rap, il contrabbasso
tengo il tempo per contrappasso
avrò fumato kili sentendoli come un grammo
sti rapper dicono ogni anno, che è il loro anno
e fa già ridere (ahahahah)
noi la panda con la [?]
[?] messina le sale slot
infami a stock
[?]
tre kappa senza propaganda salgo ministro dell’hip hop
basto io da solo per colmare il divario tra il sud e il nord
già sai
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