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lirik lagu achille lauro - dio ricordati


[strofa 1]
(tienici un posto lì con te)
dio perdonami
coprimi da squadre mobili, dagli elicotteri
da indagini, dai lacrimogeni
dio ricordati
proteggici, proteggimi
protetti dai proiettili, senza antiproiettili
qui cadono i meglio, ripensaci, mamma pensami
quando anch’io starò là in cielo, sì (in cielo, sì)
giovani ribelli, morire in piedi, cadute brevi
cadono pietre, cadono petali, catene ai piedi
‘ste vite su ‘sto foglio, rispettami
ragazzi persi, regazzi a pezzi
ho provato tanto, non sai quanto, a dire a me: “riflettici”
fino a quando ‘sto stato ha messo in ginocchio i miei
persone umili, stufi di esserne succubi, pagando mutui
loro che sempre hanno pagato, muti
destini ingiusti, ragazzi stufi, giovani davanti a giudici

[ritornello]
dio se sei vicino a me
proteggi ‘ste persone, sì
ricordati ‘sti nomi qui
tienici un posto lì con te
dio se sei vicino a me
proteggi ‘ste persone, sì
ricordati ‘sti nomi qui
tienici un posto lì con te

[strofa 2]
monolocale, agglomerati, mono cromati
in sei in sei metri quadri, orologi oro, cromati
lontano dai bei ricami, lontano dai bei locali
quanti uccisi da altri, quanti con proprie mani (sì)
nati in stessi palazzi, tombe su stessa strada
anni stesse cazzate, qualcuno non si è rialzato (sì)
case occupate, sgomberate, rioccupate
ragazzo scappa al segnale, droghe in casa, case -ssegnate
no, no, non sai di che parlo
da ‘sta zona a trionfale, da milano allo zen
da prati alle popolari, zi
scrivo ‘sto pezzo per chi ha perso, per chi ha paura
che sappia che non è l’unico e si senta meno giù (così)

[ritornello]
dio se sei vicino a me
proteggi ‘ste persone, sì
ricordati ‘sti nomi qui
tienici un posto lì con te
dio se sei vicino a me
proteggi ‘ste persone, sì
ricordati ‘sti nomi qui
tienici un posto lì con te

[strofa 3]
lo sai, mi sembra sia domenica
città gelida, settica, deserta
qua stare soli leviga
‘sta vita che ci dà?
ci vuole a terra pe’ applaudire noi ripresi da una steadicam
siamo attrazioni, come un circo
lo stato scommette su quanti lasciano e quanti insistono
sogni, portoni, cani, padroni
prigioni, soldi, illusioni
persone come attrazioni (cazzo)
e poi cresci, fra’
ragazzi persi qua
lasciano un pezzo di essi su questi testi qua
perdere se stessi è come aprire il gas
ragazzi persi a pezzi in case di plexigl-ss

[ritornello]
dio se sei vicino a me
proteggi ‘ste persone, sì
ricordati ‘sti nomi qui
tienici un posto lì con te
dio se sei vicino a me
proteggi ‘ste persone, sì
ricordati ‘sti nomi qui
tienici un posto lì con te


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