a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 #

lirik lagu 99paranoie - veliero

[testo di “veliero”]

[strofa 1]
questa storia mi ha aperto le vene
musica rap, le ricuce come cicatrene
stare insieme
stare sulle chiese
leva le difese
vivo con poco, non è più un gioco
ricordano le mani
stringo una foto
cola la città
senti l’aldilà
icaro non ha il sole, ma
vedi come vive per sempre
vedi come vive per sempre

[pre~ritornello]
una serpe che si nutre di mele e sale
i mostri si nutrono a rimorso e pare

[ritornello]
alzo lo sguardo nel cielo
vedo un veliero di vetro
spettro di quello che chiedo
aspetto una lama di edo
[ritornello]
alzo lo sguardo nel cielo
vedo un veliero di vetro
spettro di quello che chiedo
aspetto una lama di edo

[strofa 2]
tutti questi guai non li ho ancora superati
chiedimi com’è
come eravamo stati
io e te separati
io e te abbandonati
come non ci fossi mai stata
scrivessi le rime di giorno
non ci sarebbe rimorso
dormo, ho un osso sepolto
mi sveglio al santo sepolcro
(ho il cuore spezzato per colpe che non sono mie)
falle andare fuori tipo crisi di valori
se mi guardo nella testa, vedo tagli non colori
(non credo che si possa far del male più alla gente che a sé stessi)
(sé stessi)
(non vedo come vincere i problemi che ti nascono lì dentro)

[strofa 3]
se parlo alla mia mente, mento solo su me stesso
un po’ come sputare sul riflesso nello specchio
gli occhi sono specchio dell’animo
punto fuori lo sguardo e mi sento più carico
b~tto la penna lontano dal mio chakra
con la cappa alla testa, vestito già da bara
per la para che mimata che se ne ha bisogno spara
ma da tempo con la morte ci danzo tipo gala
giro una penna con inchiostro a scatti
e massi che rotolano pazzi
che gridano all’aria
sul violino viola leggi di dio
[pre~ritornello]
sotto l’egida della luna
non avrò la testa china
mi sciolgo come brina
bevo sangue da una lupa

[ritornello]
alzo lo sguardo nel cielo
vedo un veliero di vetro
spettro di quello che chiedo
aspetto una lama di edo

[strofa 4]
non so dove andavo da bambino
non so dove vado adesso
stoffa che brucia sotto pelle
ho perso la via
ho perso la via
là ancora è notte
mi tiene calmo
se il mio palmo stringe la biro
guardo fuori
stringo del vino, vecchio mio
vento ci accarezza
firmamento ci fa compagnia
tu che eri la mia messia
ma toccherà a me stesso rimettere in sesto le mura
so che è dura pure sotto terapia
[strofa 5]
nostalgia, m’attanaglia
come un nodo nel petto
e sento sale nella bocca
sceso dal mio occhio
nulla mi consola, sono nomade
cerco nei letti cuori caldi
algido
viso che rilascio
venere più bacco
più cenere che lede lo spirito livido
io le divido le membra
lei vuole cuore e testa
io rido nella stanza
c’è una glock nella mano
che ti scrive, che mi guardo

[outro]
io rido nella stanza
c’è una glock nella mano
che ti scrive, che mi guardo

- lirik lagu 99paranoie

Lirik lagu lainnya:

LIRIK YANG LAGI HITS MINGGU INI