
lirik lagu 3 80y 11 2 [aov] - quando pensi desti i sensi v1
[testo di “quando pensi desti i sensi” ft. yangriky, mike lee]
[strofa 1, 3 80y 11 2]
tra le macerie di un mondo che non torna più apposto
ed il calore di agosto che squaglia, tu vedrai rosso
una passione solamente per non farsi trascinare
alla larga dalle puttane che possono affascinare
desiderando cose che manco puoi immaginare
le mancanze sono state il motivo di certa fame
i colpi incassati ci lasciavano accasciati
abbascio è lì che trovi un motivo per andà in alto
troverai diamanti di sangue se scavi nel fango
in tanti li vorranno, tu nascondili nel palmo
incorporali nello stomaco, è l’unico modo
i crampi ti divoreranno però non li prenderanno
al posto di due grammi per staccarti dalla realtà
piuttosto consuma l’anima a far ciò per cui impazzisci
a volte è meglio tenere stretta la verità
regalando bugie a questi fieri d’esser finti…
[ritornello]
sepolti tra i bicchieri
dai pavimenti sporchi e nei graffiti più deformi
che t’immergi dai pensieri
mezzi vuoti e vuoti pieni, nel limite dei corpi
senza attraversarli, perché ormai si è fatto tardi per recuperarli!
persi come vecchi testi, tersi come cieli persi
versi messi come gesti, quando pensi desti i sensi!
[strofa 2, yangriky & 3 80y 11 2]
il tuo futuro è in mano a più di qualc1
farai un bel 2tto… col diavolo all’inferno
devi vedere ol3, 4ie vogliono rogne
t’ill~stro cosa 6, ho sete e l8 per il pane!
un 9llino come te, ci metto sopra una x!
nun~dici ca so megl ra gent ngopp mtv spit!
do~dici che le cose stanno messe così?
tras rind ‘o local p quattordici free drinks!
quindi~ci, allora come la mettiamo?
se~dici che siamo apposto la finiamo…!
dieci~a~sette o 10 a 3 come aldo, giovanni e giacomo!
dici~ah,~otto mani non bastano e quello commesso è un fallo!
dici: “ah no, ve~diamo il replay!”
top degli e~venti su dai mettimi in play!
ti vendo un ventidue pollici con lo scamo bro…
perdi tre diottrie, mentre ne rivendi quattro…
[ritornello, 3 80y 11 2]
sepolti tra i bicchieri
dai pavimenti sporchi e nei graffiti più deformi
che t’immergi dai pensieri
mezzi vuoti e vuoti pieni, nel limite dei corpi
senza attraversarli, perché ormai si è fatto tardi per recuperarli!
persi come vecchi testi, tersi come cieli persi
versi messi come gesti, quando pensi desti i sensi!
[strofa 3, mike lee & 3 80y 11 2]
nato dove il sole illumina solo il cemento
qui la fame cresce più veloce del talento
ogni sogno ha un prezzo, un prezzo, una cicatrice
la strada non perdona chi vuol essere felice…
io non capisco più chi si trova in politica…
definisce bambino, ma dimmi che significa!
tra piccoli guerrieri e forse qualche atleta
se qui parla l’italia forse è meglio che io arretra!
senza saper parlare ma con una penna in mano…
far perder le speranze delle scuole questo è il piano!
e se non farò ritorno, ricorda questa cosa
ovvero che nel mio paese, la vita è dolorosa…
io non sono religioso, non credo nel vaticano
dopo emanuela pensati come stavamo…!
e quando il mondo tace, senti solo il rimorso… (~nel corso~)
[ritornello, 3 80y 11 2]
sepolti tra i bicchieri
dai pavimenti sporchi e nei graffiti più deformi
che t’immergi dai pensieri
mezzi vuoti e vuoti pieni, nel limite dei corpi
senza attraversarli, perché ormai si è fatto tardi per recuperarli!
persi come vecchi testi, tersi come cieli persi
versi messi come gesti, quando pensi desti i sensi!
[strofa 4, 3 80y 11 2]
corpi nella formalina, soldi in una porcellina
ma non vado al club notturno, non mi perdo via di figa
il gioco più quotato, dire la parola proibita
le senti le catene quando pr~nunci n~gga?
la situa è più critica, troppa gente si imita
sentiremo i bambini parlare di politica
un serpente si lombrifica, l’ego non si quantifica
si fanno la guerra, per risolverla in pacifica~
ni addomesticati, coi frammenti nell’addome
cosa vuol dire heavy e che significa hardcore?
cancella le tue tracce per non lasciare prove
il tuo passato non è storia, è merda d’amarcord
il futuro è già morto prima che ci possa essere
mentre cercavi il nettare, ti hanno riempito di etere
dando il 100%, ho l’ambizione a forma di ettaro
ci sono troppe nuvole, non puoi vederci in vetta bro
[ritornello, 3 80y 11 2]
sepolti tra i bicchieri
dai pavimenti sporchi e nei graffiti più deformi
che t’immergi dai pensieri
mezzi vuoti e vuoti pieni, nel limite dei corpi
senza attraversarli, perché ormai si è fatto tardi per recuperarli!
persi come vecchi testi, tersi come cieli persi
versi messi come gesti, quando pensi desti i sensi!
[outro, 3 80y 11 2]
pare estese quanto oceani, solitudine, sto a černóbyl
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